Crystal Vision (CR) sono lenti di altissima qualità realizzate da una delle più grandi aziende produttrici di lenti al mondo.
CR-39, o allil diglicole carbonato (ADC), è un polimero plastico comunemente utilizzato nella produzione di lenti per occhiali.
L’abbreviazione sta per “Columbia Resin #39”, che era la 39a formula di una plastica termoindurente sviluppata dal progetto Columbia Resins nel 1940.
Di proprietà di PPG, questo materiale sta rivoluzionando la produzione delle lenti.
Pesante la metà del vetro, molto meno probabile che si frantumi e qualità ottica quasi pari a quella del vetro.
Il CR-39 viene riscaldato e versato in stampi di vetro di qualità ottica, adattando molto fedelmente le qualità del vetro.
Un cambiamento importante è la luce blu. La luce blu non è una novità: fa parte degli spettri visibili.
Il sole è stato fin dall’inizio dei tempi la principale fonte di luce blu, con un’esposizione all’aperto 500 volte maggiore rispetto a quella all’interno. Il cambiamento nella luce blu deriva dalla nostra conoscenza dei suoi effetti sul sistema visivo. Grazie alla ricerca condotta dal Paris Vision Institute e da Essilor, ora sappiamo che la maggior parte della morte delle cellule retiniche dei suini avviene quando queste cellule sono esposte alle bande di luce blu-viola comprese tra 415 nm e 455 nm, con un picco a 435 nm
Non tutta la luce blu è dannosa per te. Tuttavia, la luce blu dannosa lo è.
Viene emesso dai dispositivi che i tuoi pazienti utilizzano ogni giorno, come computer, smartphone e tablet.
E poiché il 60% delle persone trascorre più di sei ore al giorno su dispositivi digitali, i tuoi pazienti probabilmente si chiederanno cosa possono fare per proteggere i propri occhi da questa esposizione prolungata alla dannosa luce blu.
• La luce blu-viola da 415-455 nm è stata evidenziata come un forte induttore dello stress ossidativo e un inibitore delle difese, quindi una delle forme di luce più dannose per la retina.
• Il rischio potenziale legato alla crescente esposizione alla luce blu può essere modificato grazie alla più recente tecnologia delle lenti oftalmiche.
• L'educazione dei pazienti è fondamentale per aumentare la consapevolezza sia sugli effetti dannosi della luce blu che sulle soluzioni preventive esistenti.
• La luce blu è composta da radiazioni dannose (blu-viola) e benefiche (blu-turchese). È fondamentale che una lente oftalmica blocchi la prima e lasci passare la seconda.
• Quando si confrontano diverse soluzioni ottiche per il filtraggio della luce blu è importante tenere presente che non è importante solo la quantità di luce blu-viola bloccata, ma anche le bande di lunghezza d'onda bloccate.